Premessa
Questo documento è stato pensato per aiutare i genitori che, trovandosi a svolgere il ruolo di rappresentanti, possono trovare utili indicazioni e suggerimenti per essere più efficaci nello svolgimento del loro ruolo.
Nella scuola dell’autonomia i Genitori rappresentano una parte dell’utenza e possono avere funzione di primo piano influendo sulle scelte organizzative e di indirizzo, nella misura in cui si conoscono le evoluzioni,le normative in atto ed i meccanismi di funzionamento.
Da qui l’esigenza di conoscere anche il ruolo, i diritti ed i doveri che i genitori hanno nell’ambito della scuola, anche per costituire una struttura di raccordo tra i vari Genitori impegnati.
Buona lettura.
ORGANI COLLEGIALI
Organi di governo e gestione della scuola in cui le varie componenti condividono collettivamente le decisioni intorno alle strategie e alla direzione che la scuola deve perseguire.
Ø Sono formati da rappresentanti democraticamente eletti.
Ø Comprendono organi territoriali ed organi collegiali scolastici
Ø Prevedono la presenza dei genitori (ad eccezione del collegio docenti)
Ø Permettono libero confronto e raccordo scuola - territorio.
Sono organi collegiali scolastici:
Consiglio d’istituto
Massima espressione di rappresentanza: comprende tutte le componenti scolastiche.
Ø Elabora e adotta gli indirizzi e le strategie generali.
Ø Delibera il bilancio preventivo e il conto consultivo.
Ø Dispone in ordine all’impegno dei mezzi finanziari.
Ø Ha potere deliberante, su proposta della giunta esecutiva in merito a organizzazione,
programmazione, vita e attività della scuola.
Giunta esecutiva
Ø Predispone il bilancio preventivo ed il conto consultivo.
Ø Prepara i lavori del Consiglio d’Istituto e cura l’esecuzione delle relative delibere.
Ø Propone al Consiglio d’Istituto il programma delle attività finanziarie.
Ø La giunta può avere competenze riguardo i provvedimenti disciplinari a carico degli studenti.
Collegio dei docenti
Composto dal personale insegnante in servizio nella scuola.
Ø Delibera le attività scolastiche.
Ø Elabora proposte per la formazione delle classi e l’assegnazione dei docenti.
Ø Valuta l’efficacia didattica.
Ø Adotta i libri di testo.
Ø Elegge i rappresentanti.
Ø Si occupa delle situazioni di disagio.
Ø Elabora il P.O.F. – Piano dell’Offerta Formativa. (vedi allegato “A”).
Consiglio di classe
Organo composto da tutti i docenti della classe e dai rappresentanti di genitori e studenti.
Ø Presieduto dal dirigente o più comunemente da un suo incaricato (Coordinatore di classe).
Ø Agevola il rapporto docenti-studenti-genitori.
IL RAPPRESENTANTE DI CLASSE DEI GENITORI
Il rappresentante di classe è di solito un genitore particolarmente interessato al mondo della scuola e alle relazioni che vi si instaurano, così che mette a disposizione tempo, porta il proprio contributo di esperienze e di capacità per partecipare direttamente alla vita dell’ambiente in cui suo figlio/a si forma, per farsi carico di un pezzo di cammino della classe in cui il figlio/a è iscritto.
Ha il compito di fare da collegamento tra corpo docenti e famiglie, in merito ai problemi generali riguardanti la vita scolastica della singola classe. La durata dell’incarico è di un anno.
Essere eletti Rappresentanti di classe dei genitori, nella scuola di oggi, significa:
· svolgere funzioni di rappresentanza di tutti i genitori della propria classe nei Consigli di classe e in generale nella scuola;
· stimolare ed aiutare la partecipazione delle famiglie alla vita della scuola, in particolare dei genitori che, per motivi di lavoro, di trasporto e/o di famiglia…, non possono sempre essere presenti alle riunioni collettive;
· raccordarsi con gli altri rappresentanti dei genitori nel Comitato Genitori, per sostenere proposte comuni per la soluzione dei problemi, per aiutare la scuola nel dialogo con l’utenza e nell’attuazione dei progetti del suo piano dell’offerta formativa (P.O.F.);
Un buon rappresentante di classe sa:
ascoltare
lasciar parlare
accogliere e far sentire a proprio agio
creare legami non formali
sintetizzare
sdrammatizzare
Metodologia di lavoro consigliata per i Rappresentanti di classe
· Dotarsi dell’elenco dei ragazzi della propria classe eventualmente con numero di telefono ed indirizzo.
· Prendere nota dei nominativi: dell’altro genitore rappresentante.
· Ricevuta la convocazione delle riunioni di interclasse preparare gli interventi con gli altri rappresentanti e creare una collaborazione coi docenti
· Eventuali problemi della classe possono essere segnalati ed affrontati parlandone con il Docente coordinatore di classe o direttamente con il Preside.
· È utile segnalare eventuali problemi anche al Comitato Genitori per un consiglio e/o un eventuale appoggio.
· E’ importante redigere un breve verbale della riunione del Consiglio di Classe
DIRITTI E DOVERI DEI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
Il rappresentante di classe ha il diritto di:
. Farsi portavoce di problemi, iniziative, proposte, necessità della propria classe con i propri insegnanti, presso il Dirigente Scolastico e presso il Comitato Genitori.
· Convocare l’assemblea della classe che rappresenta qualora i genitori la richiedano o egli lo ritenga opportuno. La convocazione dell’assemblea, se questa avviene nei locali della scuola, deve avvenire previa richiesta indirizzata al Dirigente, in cui sia specificato l’ordine del giorno.
· Avere a disposizione dalla scuola il locale necessario alle riunioni di classe, purchè in orari compatibili con l’organizzazione scolastica.
· Accedere ai documenti inerenti la vita collegiale della scuola (verbali ecc…),
Il rappresentante di classe NON ha il diritto di:
· Occuparsi dei casi singoli.
· Trattare argomenti di esclusiva competenza degli altri Organi Collegiali della scuola (per esempio quelli inerenti la didattica ed il metodo di insegnamento)
Il rappresentante di classe ha il dovere di:
· Fare da tramite tra i genitori che rappresenta e l’istituzione scolastica.
· Tenersi aggiornato riguardo la vita della scuola.
· Presenziare alle riunioni del Consiglio in cui è eletto e a quelle del Comitato Genitori (di cui fa parte di diritto).
· Informare i genitori che rappresenta sulle iniziative che li riguardano e sulla vita della scuola.
· Farsi portavoce delle istanze presentate dai genitori.
· Promuovere iniziative volte a coinvolgere nella vita scolastica le
famiglie che rappresenta.
· Conoscere il regolamento di istituto.
· Conoscere i compiti e le funzioni dei vari organi collegiali della scuola.
Il rappresentante di classe NON è tenuto a:
· Farsi promotore di collette.
· Gestire un fondo di cassa della classe.
· Comprare materiale necessario alla classe o alla scuola o alla didattica.
Il lavoro del rappresentante non è mai inutile, a volte può essere frustante come quello del docente, dello studente….; molti ne sono soddisfatti.
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